Descrizione
Come un film presenta la figura di Emanuele Caracciolo ̶ definito da Filippo Tommaso Marinetti “futurista veloce” ̶ ricostruendone il contesto storico a partire dai suoi rapporti con il Futurismo e Fortunato Depero. Negli anni Trenta, con l’avvento del sonoro e la nascita di Cinecittà, il cinema italiano vive nuove fasi produttive sotto l’egida politica e finanziaria del regime fascista sebbene le tracce del Futurismo perdurano sullo sfondo.