Descrizione
Il volume intende offrire uno sguardo sul percorso artistico di Pietro Gaudenzi (1880-1955), tra i pittori più apprezzati del suo tempo. Dagli anni della formazione tra La Spezia, Genova e Roma fino a quelli del ritiro ad Anticoli Corrado, Gaudenzi rimase fedele a una figurazione realista, estranea ai formalismi delle avanguardie. Attraverso un confronto diretto con la pittura antica, riletta al filtro di una sensibilità novecentesca, affrontò i maggiori temi della tradizione: ritratti, scene sacre e d’intimità domestica, maternità, nature morte. L’apprezzamento delle più alte cariche dello Stato durante il ventennio fascista gli costò l’oblio dopo la Seconda guerra mondiale. A lungo dimenticato dagli studi, Gaudenzi è oggi finalmente al centro di una riscoperta da parte della critica.